domenica 25 febbraio 2018

Socrate: il dialogo e la dialettica

SOCRATE


Socrate ha dedicato tutta la sua vita alla filosofia, infatti ai suoi allievi non trasmetteva un insegnamento tecnico ma morale.

Socrate induceva tutti i suoi allievi alla ricerca della verità che non doveva mai cessare. Anche

Socrate andava sempre alla ricerca della verità, perchè l'unica certezza che possedeva secondo lui era l'ignoranza infatti diceva: "io so di non sapere".

Attraverso il dialogo sottoponeva gli interlocutori a un complesso di domande e risposte, che metteva a prova le loro convinzioni.

 Lui chiedeva sempre "cos'è...?" e sotto le obiezioni di Socrate, le risposte degli allievi crollavano, perché si rivelavano contraddittorie. Questa è la confutazione.


Un'altra strategia che usava era quella della maieutica che comprendeva nel indurre chi dialoga a fornire egli stesso una risposta alla domanda iniziale.

Ironia socratica: l'ironia sta proprio nel definirsi ignorante e nel considerare l'interlocutore sapiente per poi smascherarlo.


Dialogo socratico: è un confronto
                               si utilizza per ogni tipo di dialogo
                               lo scopo è quello di scoprire la verità
                               si concentra sull'uomo

Dialettica: lo scopo è quello di avere ragione
                  si utilizza spesso in politica e in tribunale
                  nessuna differenza tra il bene e il male
                  il bene è la mia opinione
                  sono due discorsi che combattono per avere ragione.


La Grecia arcaica e i poemi di Omero

La GRECIA

La civiltà greca si sviluppa in un territorio particolare diviso tra piccole isole e zone montuose continentali.


Le testimonianze più antiche di forme di educazione provenienti dal mondo antico, come abbiamo visto anche per le altre civiltà, sono i miti.

In particolare del mondo greco abbiamo due poemi: l'Iliade e l'Odissea.

I due testi raccontano di personaggi eroici, quindi si presentano come forma di intrattenimento, ma all'oro interno ci sono  informazioni sulla religione, l'origine del mondo, le tattiche di guerra, le navigazioni ecc.

Entrambi i testi sono attribuiti a un solo cantore: Omero. Omero per il mondo greco era un personaggio famoso a tal punto che Platone lo definì il primo educatore della storia.


Come possiamo notare dall'immagine; L'Iliade racconta dell'assedio di Troia e gli eroi in questo caso modelli educativi di virtù belliche: onore e fama.

Nell'Odissea al contrario viene raccontato il viaggio di Ulisse attraverso il Mediterraneo. In questo caso Ulisse deve, oltre a superare prove di forza e coraggio, anche prove di astuzia e intelligenza.

Tutto questo si può spiegare con un concetto che troviamo spesso nei due poemi, il concetto dell'aretè.

Aretè: significa virtù, no virtù morali ma nel senso di abilità.

Iliade: aretè guerriera.

Odissea: aretè intellettuale,

Quindi i poemi hanno la funzione educativa di presentare modelli di virtù da seguire.


domenica 4 febbraio 2018

EBRAISMO E BUDDISMO ISTRUZIONE OGGI

EBRAISMO

I ragazzi ebrei oggi devono frequentare due scuole, una chiamata scuola media e una scuola superiore.



La scuola media dura 8 anni (equivale alle nostre medie e alle nostre superiori), al termine di questi anni si consegue il titolo di Maskil.



Per avere il titolo di maskil bisogna: conoscere la lingua ebraica sia scritta che parlata, deve sapersi orientare per la Bibbia, conoscere la storia ebraica, conoscere delle specifiche pagine del Thalmud, conoscere le regole dei due primi volumi dello Shulchan Arukh e del diritto matrimoniale.


La scuola superiore invece dura 4 anni (equivale alla nostra università), gli studenti in questa cosa si specificano nelle discipline rabbiniche.



Gli argomenti che si affrontano sono: la bibbia, l'esegesi, la storia, il pensiero ebraico e la letteratura. Alla fine dei 4 anni lo studente avrà il titolo di Chakham.



BUDDISMO

In Italia si trova un istituto di studi di Buddismo a Milano e questo istituto si chiama Ghe Pel Ling.



Il Ghe Pel Ling è un'istituto dove si può apprendere e confrontarsi con altre persone di questa filosofia di vita. L'istituto è stato costriuto a Milano nel 1978 e dall'ora tengono corsi e importanti conferenze.


Mirano sull'insegnamento del Buddha attraverso l'educazione e la trasformazione della mente e le tecniche di meditazione. Usano una forma tradizionale ma è molto usato anche l'approccio diretto con il maestro.